Cosa scrivere all’inizio di un curriculum

Cosa scrivere all’inizio di un curriculum? Come impostarlo prima di elencare tutte le nostro esperienze lavorative? Il curriculum vitae non è solo un documento di presentazione, ma una prima stretta di mano che tendiamo verso l’azienda. Si tratta di un biglietto da visita che deve dare una prima impressione, naturalmente positiva e diretta, di chi siamo, cosa offriamo e, soprattutto, quale dovrà essere il nostro ruolo all’interno dell’azienda. Per tutti questi motivi dobbiamo imparare a scriverlo nel modo giusto, senza dilungarci e arrivando subito al sodo. Vediamo allora cosa scrivere nella parte superiore del curriculum vitae

Il profilo personale

La prima parte del curriculum consiste nel nostro profilo personale. Si tratta di una prima immagine scritta di noi, uno scatto che ripercorre in modo rapido chi siamo, cosa vogliamo e quali sono le capacità che possiamo offrire all’azienda. Come si può intuire, questa breve sezione vale tutto il curriculum e può determinare il passo successivo: il colloquio di lavoro.  Come si scrive il profilo personale? Ecco i punti essenziali da inserire:

  • Breve presentazione di chi siamo e cosa vogliamo
  • Diplomi, lauree, qualifiche conseguite
  • Competenze tecniche (hard skills e soft skills)
  • Gli obiettivi raggiunti (meglio se con dati e statistiche)
  • Gli obiettivi a lungo termine

Il testo non dovrà andare oltre le 150 parole, massimo 200 se proprio non potete fare a meno alcune informazioni. Come potete notare, è come scrivere un riassunto generale del nostro vissuto lavorativo e scolastico. Sembra non contare molto, ma può fare la differenza. I selezionatori si fermano dopo cinque secondi di attenzione, in questi cinque secondi, con il profilo personale del vostro curriculum, vi state giocando tutto.

Come scrivere il profilo personale sul curriculum

Come abbiamo visto, ci sono dei punti chiave da seguire per poter stendere un profilo personale che funga da aggancio per i reclutatori. Se ci pensate, è un po’ come introdursi in un colloquio di lavoro. Una presentazione iniziale durante la quale fornite un assaggio di quello che li aspetta. E l’assaggio dev’essere appetitoso. Dunque, vi consigliamo di scrivere una prima versione di getto, inserendo tutti i punti che abbiamo elencato sopra. Una volta che l’avete fatto, rileggete e tagliate le parti superflue, migliorando quelle da mantenere. Fate tutto questo ponendovi le seguenti domande:

  • La scrittura è chiara e scorrevole?
  • È un’informazione utile e ben riassunta?
  • L’esperienza di lavoro che ho inserito è funzionale al profilo per cui mi candido?
  • Il mio profilo personale rientra nell’offerta di lavoro?
  • Ho un progetto da allegare che possa invogliare la lettura dell’intero CV?

Queste domande sono solo alcune, diciamo delle ulteriori linee guida che potete seguire per scrivere il profilo personale sul curriculum. Nulla vi vieta di porvi altre domande, sono sempre utili in questi casi.

Alcuni esempi di profilo personale: uno giusto e uno sbagliato

Esempio 1: Sono un pasticcere con 5 anni di servizio in un’azienda che si occupa della produzione di dolci. Durante il mio percorso lavorativo ho aiutato la società a sviluppare nuovi prodotti dolciari incrementando le vendite del 5 per cento nell’arco di 3 anni. Vorrei entrare a far parte del team di (Nome Azienda) per continuare il mio percorso come pasticcere e dare un contributo con le mie competenze nel settore. In allegato lascio una mia ricetta originale per un dolce che potrebbe rientrare nella linea di (Nome Azienda).

Questo è un esempio giusto: abbiamo l’esperienza come pasticcere, gli anni di lavoro, i risultati raggiunti e le motivazioni che spingono il candidato a voler fare parte dell’azienda. Altro aspetto interessante: ha proposto una sua ricetta, un suo esempio di capacità e competenza come pasticcere.

Esempio 2: Cerco lavoro come pasticcere, ho lavorato 5 anni in questo settore e sono una persona intraprendere, dinamica e con tanta voglia di crescere e migliorare. Sono alla ricerca di un’azienda che mi dia la possibilità di dimostrare le mie capacità e di andare avanti in questo campo perché mi piace molto e non mi stanca mai. Di seguito elenco le mie esperienze di lavoro.

Questo è un esempio sbagliato: il candidato ha 5 anni di esperienza a suo favore, ma non li sfrutta nel modo giusto. Non è propositivo, non spiega quali risultati ha raggiunto con l’ultima azienda e rimane vago sulle sue reali capacità. In questo caso i titoli di studio avrebbero aiutato, ma tra i due profili anche voi avreste continuato a leggere quello del primo candidato.

Volete scrivere un curriculum che vi faccia trovare subito lavoro? Leggete GRATIS la nostra guida su Amazon.

© Tutti i diritti riservati. È vietata ogni forma di riproduzione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

error: Content is protected !!