Quanto guadagna un pilota di linea in Italia
Quanto guadagna un pilota di linea in Italia? Come diventare pilota di aerei nel nostro paese? Sono solo alcune delle domande che ci facciamo su questo mestiere. Ogni anno moltissime persone sognano di diventare piloti di linea, di viaggiare da un continente all’altro sopra le nuvole e, perché no, di affermarsi e guadagnare bene con questo lavoro. Sono state raccontate molte storie di piloti di aerei; uno degli ultimi film basati su una storia vera è Sully, che vi invitiamo a guardare. In questa guida sveliamo tutti i segreti di questa professione e vi spieghiamo quanto guadagna un pilota di linea.
Come diventare pilota di linea in Italia: la carriera
Dobbiamo cominciare con una premessa molto importante: diventare pilota di linea richiede in cambio diversi sacrifici e se credete davvero in questo sogno, dovete metterli in conto. Ovvio, chi ama questa professione, va avanti a testa bassa e senza pensare a quanto dovrà penare per arrivare alla vetta. È giusto, però, considerare tutte le strade. Partiamo dagli anni di formazione: tra questi, i corsi e le ore di volo necessarie, devono passare almeno tre anni. I passaggi essenziali sono questi:
- Ottenere un certificato di idoneità psico-fisica dai centri medici dell’Aeronautica Militare: bisogna risultare idonei fisicamente per poter pilotare un aereo, ricordiamoci che si trasportato persone e si ha un’enorme responsabilità da questo punto di vita, bisogna quindi essere impeccabili
- Diploma di scuola superiore: è necessario averne uno per poter accedere ai test psico-attitudinali e cominciare il percorso di formazione
- Brevetto di volo ATPL (Airlain Transport Pilot Certificate): può essere rilasciato da una delle scuole autorizzate e in alternativa si può cominciare con il brevetto PPL (Private Pilote Certificate), quindi come pilota privato
- Esame tecnico pratico ENAC: una volta terminati i corsi, gli aspiranti piloti potranno partecipare agli esami ufficiali sia tecnici che pratici e fare poi domanda per volare sugli aerei di linea in qualità di co-piloti
Quanto guadagna un pilota di linea in Italia
Superate tutte queste fasi per diventare pilota ed essere ormai ‘atterrato’ in cabina di pilotaggio, lo stipendio medio in italia di un neo pilota di linea è di 2300 euro al mese netti. Si tratta di una retribuzione iniziale dovuta soprattutto alla poca esperienza del professionista del volo. Con l’avanzare dell’età, dell’accumulo di ore di volo e, in definitiva, di esperienza, anche lo stipendio cambierà e comincerà a crescere. Andando nello specifico:
- Pilota con 4-10 anni di carriera: dai 3500 ai 5500 euro netti al mese
- Pilota Comandante con più di 10 anni di carriera: dai 10mila euro al mese
Una delle variabili che può fare la differenza nello stipendio medio di un pilota di linea sono le tratte: quelle intercontinentali vengono pagate di più, fino a 7000 euro al mese e, inoltre, può avere periodi di riposo più lunghi per compensare le lunghe ore di lavoro. Un pilota, per legge, può volare fino a un massimo di 13 ore di fila al giorno, 52 ore a settimana. In un mese per il pilota sono previsti fino a 25 giorni di servizio. Le ferie sono di 30 giorni nel corso dell’anno, ma con più anni di servizio si arriva anche a 35 giorni.
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