Come diventare doppiatore: studi, stipendio e lavoro

Come diventare doppiatori in Italia? Quali studi bisogna compiere e, soprattutto, quanto si guadagna? Questo mestiere, come sappiamo, si svolge dietro le quinte ma, nonosante questa posizione un po’ nell’ombra, richiede grande professionalità, ottime capacità dialettiche e interpretative e, soprattutto, passione per il mondo del cinema. Il doppiatore, nei fatti, è come un attore: deve interpretare il personaggio, entrare nella sua testa, esprimere con l’inflessione vocale giusta le sue emozioni. Vediamo in questa guida completa come diventare un doppiatore.

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Qual è il lavoro del doppiatore

Come suggerisce il nome, questa figura professionale si occupa del doppiaggio. In parole più semplici: registra la propria voce su quella di un attore. Al cinema come nella televisione, ciò che si fa in sala di doppiaggio è sovrapporre la voce del doppiatore a quella del personaggio di un film. Dietro a questa azione, solo in apparenza semplice, lavorano tecnici, fonici, direttori del doppiaggio. È un mestiere molto complesso che necessita di grandi doti interpretative e alte capacità vocali. Per potere doppiare, quindi, è necessario imparare a recitare. Non solo, come abbiamo sottolineato, servono molte tecniche per imparare a svolgere questo mestiere a livello professionale e queste lacune vengono colmate grazie ai corsi di doppiaggio.

Come diventare doppiatore: gli studi e i requisiti

Per diventare doppiatore sono quindi necessari diversi requisiti e capacità che non possono essere apprese con il solo talento. Si tratta di una professione a tutti gli effetti, che richiede tempo e pazienza per essere appresa. Per questi motivi è necessario prendere in considerazione determinati requisiti:

  • Ottime capacità recitative
  • Ottima dizione
  • Capacità di utilizzare inflessioni dialettali
  • Conoscenza dei dialetti italiani
  • Essere dotati di capacità interpretative

Questi sono solo alcuni dei requisiti necessari per poter iniziare una carriera in salita e ricca di soddisfazioni. Allo stesso modo, quindi, è consigliabile:

  • Seguire corsi di recitazione
  • Iscriversi a corsi di doppiaggio
  • Frequentare scuole di recitazione e teatro
  • Studiare dizione
  • Avere nozioni di fonetica
  • Avere passione per il cinema, il teatro e la televisione

Quanto guadagna un doppiatore

In linea generale è possibile stilare una lista, ovviamente approssimativa, di quanto può guadagnare un doppiatore a livello professionale. Ecco qui di seguito alcune cifre:

  • Cinema, trailer, mini-serie, sceneggiati, filmati di repertorio: 72 euro a turno, circa, per 140 righe lette
  • Soap opera, documentari, telenovele, reality: 72 euro a turno per 220 righe lette
  • Cartoni animati, telefilm e sit-com: 72 euro a turno per 190 righe lette
  • Film per la TV: 72 euro a turno per 170 righe lette

Ovviamente queste sono solo cifre approssimative. È molto probabile, infatti, che il doppiatore possa mettersi d’accordo con il committente per cifre anche molto diverse da quelle appena elencate. Questo può dipendere, ad esempio, dalla ‘quotazione’ del professionista sul mercato. Un doppiatore famoso costerà molto più di uno sconosciuto.

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Un pensiero su “Come diventare doppiatore: studi, stipendio e lavoro

  • 3 Marzo 2020 in 10:34 pm
    Permalink

    si possono seguire dei corsi on line come doppiatori anche gratuiti?

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