Pensione minima, sociale e invalidità: nuovi importi 2020
Con l’arrivo degli assegni di gennaio entrano a regime anche i nuovi importi per la pensione minima, sociale e di invalidità. Ricordiamo, infatti, che a partire dal 1° gennaio 2020 le pensioni sono state rivalutate con un tasso stimato allo 0,4 per cento; in questo modo è stato possibile adeguarle al tasso dell’inflazione. Come è logico aspettarsi, questa rivalutazione ha dunque effetto su ogni tipo di formula previdenziale. Vediamo nel dettaglio tutte le informazioni.
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Pensione minima: integrazione del trattamento
Gli importi delle pensioni sono stati aggiornati con un incremento della minima e, dunque, del trattamento di questa formula previdenziale. Lo strumento, lo ricordiamo, è stato introdotto dalla Legge 683/1983 al fine di tutelare tutti quei pensionati che ricevono assegni troppo bassi e non hanno ulteriori redditi. Secondo questo strumento, quindi, tutte le pensioni che corrispondono a un trattamento inferiore a quello previsto per il 2020, pari a 515,07 euro, di qualche euro più alto del 2019, verranno integrate fino al raggiungimento della cifra appena sottolineata. Chi potrà beneficiarne? Potranno ricevere l’integrazione coloro che hanno un reddito complessivo annuale pari o inferiore a 6659,91 euro. Per coloro che hanno un reddito superiore a questa cifra, ma comunque inferiore a 13391,82 euro , l’integrazione sarà parziale, mentre non sarà prevista per importi superiori.
Pensione di invalidità e sociale
Così come la pensione minima, anche l’assegno sociale cambia nel 2020. Si passerà, infatti, dai 457,99 euro al mese del 2019 ai 459,83 euro nel 2020. Per beneficiare dell’importo è necessario non avere reddito sia per soggetti coniugati che non coniugati e sarà valido entro un importo annuo non superiore ai 5977,79 euro. Oltre quella cifra e fino a 11955,58, l’integrazione sarà parziale e non sarà presente per importi superiori. Anche la pensione di invalidità cambierà. Qui di seguito lasciamo una tabella riassuntiva degli importi con il tipo di pensione, il reddito mensile 2020 e il limite di reddito del 2020:
Pensione invalidità parziale | 286,81€ | 4.926,35€ |
Pensione di inabilità civile (invalidi al 100%) | 286,81€ | 16.982,49€ |
Indennità di frequenza | 286,81€ | 4.926,35€ |
Assegno sostitutivo invalidità parziale (over 65) | 374,48€ | 4.926,35€ |
Assegno sostitutivo invalidità totale (over 65) | 374,48€ | 16.982,49€ |
Pensione speciale sostitutiva invalidità parziale (over 65) | 293,60 | 4.926,35€ |
Pensione speciale invalidità totale (over 65) | 293,60€ | 16.982,49€ |
Pensione speciale sordomuti | 286,81€ | 16.982,49€ |
Indennità di comunicazione | 258,00€ | non ci sono limiti di reddito |
Pensione per ciechi (non ricoverati) | 310,17€ | 16.982,49€ |
Pensione per ciechi assoluti (ricoverati) | 286,81€ | 16.982,49€ |
Pensione per ciechi parziali (ventesimisti) | 286,81€ | 16.982,49€ |
Assegno per decimisti | 212,86€ | 8.164,73€ |
Indennità speciale per ventesimisti | 212,86€ | non ci sono limiti di reddito |
pensione ciechi assoluti (over 65 non ricoverati) | 310,17€ | 16.982,49€ |
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Dico solamente una cosa, che se faccio la “carità ” a una persona, non sono così miserabile verso di lei… a costo di rimetterci tutto, per me è una offesa alla persona dare questi aumenti… Spero che Dio vi punisca, perché i soldi per chi ha già tanto li sapete dove prenderli, solo per chi è nell’indigenza sapete affossarlo ancora di più . Vergognatevi !!!