INPS, 6000 posti di lavoro entro il 2020

Sono in programma migliaia di assunzioni all’interno delle sedi dell’INPS presenti sul territorio italiano. L’Istituto di Previdenza Sociale ha in progetto l’inserimento di almeno 6000 figure professionali entro il 2020. La notizia è stata riportata da diversi quotidiani online; secondo le dichiarazioni del Presidente INPS Pasquale Tridico, rilasciate durante l’intervista televisiva Porta a Porta, condotta da Bruno Vespa, il ricambio dovrebbe avvenire anche grazie ai pensionamenti. Vediamo tutti i dettagli

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INPS: Tridico e il nuovo piano di fabbisogni del personale

Come riporta il Sole 24 Ore, il Presidente dell’INPS, Pasquale Tridico, ha recentemente firmato una determina che, attualmente, è al vaglio dei Ministri della Funzione Pubblica, del Lavoro e dell’Economia. Secondo le previsioni, saranno in programma 2438 cessazioni di servizio da parte dei dipendenti dell’Istituto e saranno previsti 4728 inserimenti di nuovo personale. Tridico intende aumentare anche il numero di dirigenti da 40 a 43. Il progetto, nel suo complesso, servirà a potenziare i servizi e a fornire un maggiore supporto a chi si rivolge all’ente di previdenza sociale. Inoltre, il piano assunzionale verrà incontro alle crescenti esigenze dell’ente in virtù delle nuove misure approvate dal Governo: Quota 100 e Reddito di cittadinanza soprattutto.

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Le posizioni aperte e come avviene la selezione

La selezione dei nuovi candidati avverrà tramite emanazione di nuovi bandi di concorso e la formazione di graduatorie a scorrimento. Grazie a questo modus operandi, l’INPS conto di inserire già 3100 figure professionali entro il mese di giugno. Le posizioni aperte riguarderanno impiegati, addetti allo sportello, medici, avvocati. Per rimanere sempre aggiornati e conoscere in anticipo le offerte di lavoro pubblicate dall’INPS tramite gli opportuni bandi, vi consigliamo di continuare a seguirci e di monitorare il sito web ufficiale dell’ente.

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