Lavorare in Spagna: permessi, siti internet e figure richieste
Dopo la crisi immobiliare del 2009, la Spagna è uno dei pochi paesi che è riuscito ad alzarsi e ad aumentare il suo Pil così tanto da fare invidia alla Germania. Si tratta di un paese molto simile all’Italia, con un clima mite, una lingua facilmente comprensibile a noi italiani e con una cultura non dissimile dalla nostra: gli spagnoli sono un popolo di festaioli, molto amichevoli e di mentalità aperta. Il costo della vita, inoltre, è più basso rispetto al nostro, così come la tassazione per le imprese, che risulta essere meno onerosa. Di contro, bisogna ammettere che il tasso di disoccupazione è alto e ci sono alcune aree, come l’Andalusia, le Canarie, Murcia, Castiglia – La Manchia, dove è molto difficile trovare lavoro. I posti migliori per cercare lavoro sono sicuramente Madrid, Navarra, La Roja, Paesi Baschi e Cantabria. Vediamo in questo guida quali permessi bisogna avere e quali sono le professioni più richieste in Spagna.
Quali permessi avere per lavorare in Spagna
La documentazione e i permessi necessari per poter lavorare in Spagna possono cambiare in base alle esigenze e al tempo di permanenza:
- Rimanere in Spagna fino a 90 giorni: è sufficiente la carta di identità, anche se si consiglia il passaporto
- Rimanere in Spagna oltre i 90 giorni: in questo caso è necessario procurarsi il NIE (Numero de Identificacione de Extranjero) che può essere considerato una via di mezzo fra la carta di identità e il codice fiscale. È possibile richiederlo direttamente in Italia tramite il consolato spagnolo oppure in Spagna recandosi presso l’Oficina de Extranjero.
- Per cittadini extracomunitari: bisogna avere il permesso di soggiorno italiano per potersi recare in Spagna, oltre al documento di identità e il passaporto.
- Permesso di lavoro: per richiederlo devi presentare un contratto di lavoro di almeno sei mesi
- Permesso di studio: è necessario presentare l’iscrizione all’Università o a un corso di studi spagnolo
Il permesso di residenza per lavorare in Spagna
Una volta in Spagna è necessario ottenere il permesso di residenza e per farlo è necessario recarsi presso l’Ufficio Comunale in Spagna e seguire questa procedura:
- Compilare il modulo per la richiesta
- Consegnare le 4 fototessere richieste
- Possesso del passaporto, della carta di identità o del permesso di soggiorno se stranieri
- Presentare un contratto d’affitto
- Contratto di lavoro o conto corrente con dei risparmi: in entrambi i casi servono a dimostrare che puoi mantenerti
I lavori più richiesti in Spagna
Veniamo ora alla cosa più importante: quali sono i lavori più richiesti in Spagna? Come sappiamo, la disoccupazione è molto alta, anche più di quella italiana, ma ci sono diversi settori che mantengono un buono sviluppo e hanno permesso negli ultimi dieci anni di far uscire la Spagna dalla crisi economica. I mestieri più richiesti sono i seguenti:
- Medico
- Infermiere
- Ingegnere informatico
- Cuoco
- Ausiliario
- Cameriere
- Commesso
- Agente di commercio
Come trovare lavoro in Spagna: siti internet utili
Prima di recarsi in Spagna consigliamo di dare un’occhiata ai più importanti siti internet spagnoli e europei dedicati alle offerte di lavoro. Tra questi segnalamo i seguenti:
- Infojobs.net
- Empleo.com
- Tecnoempleo.com
- Monster.es
- EURES: sono presenti annunci di lavoro e altre informazioni utili
- SEPE: uffici di collocamento spagnoli
- Sito della Camera di Commercio Spagnola: registrandosi al sito è possibile vedere gli annunci di lavoro e avere informazioni nel caso in cui si voglia iniziare un’attività sul territorio spagnolo
Oltre a questi siti internet segnalamo anche la liste delle agenzie del lavoro dove potete vedere tutti i nomi delle agenzie per la ricerca e la selezione del personale.
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