Reddito di cittadinanza: requisiti, isee e domanda
Il reddito di cittadinanza potrebbe diventare realtà entro pochi mesi: il Governo Conte ha affermato che la misura economica verrà avviata nel periodo Marzo-Aprile 2019 e sarà riservata a chi vive al di sotto della soglia di povertà. Non tutti potranno usufruirne, saranno richiesti dei requisiti molto stringenti e anche il suo utilizzo sarà limitato a poche azioni. Attualmente non è ancora stato emanato un testo definitivo che spieghi nel dettaglio tutta la Manovra, ma il vicepremier pentastello Luigi Di Maio ha chiarito quelli che saranno i requisiti e il metodo di erogazione. Vediamo ora tutti i dettagli.
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A chi spetterà il reddito di cittadinanza
Il reddito stabilito sarà di 780 euro mensili, per coloro i quali risultino a reddito zero, quindi, l’importo verrà erogato nella sua interezza mentre per gli altri sarà prevista un’integrazione. La quota dell’importo, infatti, cambia in base al numero di componenti del nucleo famigliare. A titolo di esempio:
- Famiglia con due genitori disoccupati e figli a carico: fino a 1630 euro
- Famiglia con due genitori disoccupati e un solo figlio a carico: fino a 1014 euro
Per chi possiede una casa, il reddito di cittadinanza subirà una decurtazione definitva ‘affitto imputato’ pari a 380 euro.
I requisiti per poterlo richiedere sono molto stringenti:
- Essere disoccupati o inoccupati
- Essere maggiorenni
- Avere un reddito di lavoro inferiore alla soglia di povertà in Italia, stabilità dall’ISTAT
- Percepire una pensione al di sotto della soglia di povertà
- Risiedere in Italia da almeno 10 anni
Una volta che si ha accesso al reddito di cittadinanza, che verrà erogato per un massimo di 3 anni, al fine di evitare il lavoro nero o il mantenimento dello stato di disoccupazione, è necessario attenersi ad alcune regole:
- I disoccupati dovranno iscriversi a un Centro per l’Impiego
- Svolgere 8 ore settimanali in progetti e lavori socialmente utili
- Frequentare corsi di qualificazione o riqualificazione
- Comunicare per tempo ogni variazione di reddito
- Sarà obbligatorio accettare una delle prime tre offerte di lavoro
- Cercare lavoro per almeno due ore al giorno
- Non recedere da un contratto senza giusta causa due volte in un anno
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Come fare domanda per il reddito di cittadinanza
Se si è in possesso dei requisiti sopra elencati e si decide quindi di fare richiesta per il reddito di cittadinanza, è necessario iscriversi presso un Centro per l’Impiego. Questi uffici avranno in gestione la richiesta del soggetto e monitoreranno la persistenza delle condizioni necessarie al fine di poterlo mantenere per un massimo di tre anni. L’assegno non potrà essere speso in contanti; si entrerà in possesso di una social card sulla quale verrà caricato l’importo spendibile solo elettronicamente. È possibile utilizzare la card tramite un bancomat, un’applicazione per smartphone o il tesserino sanitario e non sarà possibile prelevare l’importo attraverso uno sportello bancario. In questo modo verranno tracciati gli acquisti e solo alcuni beni potranno essere comprati:
- Beni di prima necessità come cibo e acqua
- Capi di abbigliamento
- Affitti immobiliari
Beni elettronici e simili saranno esclusi. Come ha specificato il vicepremier Luigi Di Maio: “Per far crescere l’economia e limitare le spese fuori dall’Italia” la social card del reddito di cittadinanza sarà spendibile solo in Italia. Al termine della giornata, sarà lo Stato a pagare i commercianti per tutti gli acquisiti effettuati dai clienti.
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