Come cercare lavoro su internet: 5 errori da evitare
Come cercare lavoro su internet e riuscire a rimediare un colloquio di lavoro nel giro di poche settimane? Sembra una domanda da un milione di euro e invece la risposta è più semplice di quanto non si pensi. Si dice, ormai, che cercare lavoro è di per sé un lavoro per chi oggi è disoccupato o si è appena diplomato o laureato. Non è proprio così; affiacciarsi al mondo del lavoro richiede impegno e bisogna sapersi orientare, almeno il 90 per cento di chi comincia questa strada non ha idea di come approcciare alle aziende, siano esse importanti multinazionali o a conduzione famigliare. Per questo motivo può sembrare un lavoro e non ciò che è veramente: conoscere il mondo e gli altri, entrare a fare parte della comunità e, per i più giovani, diventare finalmente adulti. Ci sono, quindi, almeno 5 errori molto comuni che quasi tutti i candidati, inesperti e non, fanno.
1) Usare un linguaggio poco professionale: sia sul curriculum vitae che nella lettera di presentazione, bisogna tenere un linguaggio formale, senza troppi giri di parole o avverbi. Il ‘tu’ è bandito, così come il linguaggio troppo ampolloso e ricercato a tutti i costi. Usate frasi brevi, soggeto, complemento e verbo, siate diretti, riassuntivi e imparate a descrivere le vostre qualità in poche parole.
2) Inviare lo stesso curriculum per offerte di lavoro diverse: altro errore molto comune fra gli aspiranti candidati. Se volete candidarvi come operatori ecologici, ma allo stesso tempo avete esperienza anche come cuochi, non potete inviare alle due aziende lo stesso curriculum vitae con tutte le vostre esperienze. Dovrete scriverne due diversi, uno che raccolga la vostra esperienza lavorativa come cuoco, un altro che racconti la vostra esperienze e le vostre capacità acquisite come giardinieri.
3) Lasciare vuoto il corpo della mail: questo errore lo fanno soprattutto coloro che inviano decine di curriculum al giorno. È comprensibile perdere la voglia di scrivere due righe di presentazione, ma non dovete mai lasciarvi andare così tanto, altrimenti è come uno sparo nel buio. Voi siete candidati, volete lavorare per quell’azienda, quindi quella stessa azienda si aspetta figure professionali che riescano a impressionarla fin da subito, che risaltino nella marea di curriculum che i selezionatori ricevono ogni giorno.
4) Non iscriversi alle newsletter dei siti a tema lavoro: su internet ci sono tantissimi siti dedicati al mondo del lavoro. Scoprilavoro.it è uno di questi e ha una newsletter, come tutti gli altri. Se volete dimezzare i tempi, iscrivetevi alla mailing list dei principali siti di offerte di lavoro, gli annunci vi arriveranno comodamente sulla vostra e-mail e farete molta meno fatica, guadagnando, di contro, un sacco di tempo.
5) Non curare il profilo su LinkedIn: ne abbiamo parlato in un articolo precedente. Il profilo LinkedIn è essenziale ormai per trovare lavoro. Vi aiuata a creare una rete di contatti, a farvi conoscere dalle aziende e a mettere in risalto le vostre qualità e le vostre capacità (le cosiddette Skills). Se non lo avete ancora fatto, iscrivetevi a LinkedIn, mettete una foto professionale (niente selfie in spiaggia) e aggiornatelo costantemente.
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