Inps chiede indietro 11mila euro: la pensionata non cede e vince
Non sarebbe la prima volta e di sicuro non sarà l’ultima. Resta il fatto che questa volta a vincere è stata la pensionata, la quale si è vista chiedere la restituzione di ben 11mila euro dall’Inps, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. La donna, dopo aver ricevuto la richiesta, non si è data per vinta e si è avvalsa dell’assistenza legale gratuita disposta dalla Aducons Law & Food, vincendo la diatriba.
Inps le chiede 11mila euro indietro, ma si oppone
Protagonista dell’episodio, una pensionata residente a Lucca: secondo il Tribunale della città, perà, la donna non dovrà restituire nemmeno un centesimo di quei 11mila euro e potrà tenerseli. Come ha specificato Adriana Tellini, avvocato di Aducons Law & Food: “Accade sempre più spesso che gli istituti previdenziali a un certo punto chiedano ai cittadini di restituire somme di denaro, già versate loro, per calcoli errati, anche di anni indietro, ma non sempre questi soldi vanno restittuiti. Anzi“. L’Aducons Law & Food, come spiega il quotidiano La Nazione, mette a disposizione dei cittadini l’assistenza gratuita al fine di controllare che queste richieste da parte dell’Inps rispettino tutte le regolarità.
Non sempre il pensionato è tenuto a restituire i soldi all’Inps
“Anche se l’Inps e altri istituti comunicano al cittadino l’avvio di un procedimento per un errore di calcolo e immediatamente dispongono le trattenute sulla pensione, spesso, il pensionato non è tenuto alla restituzione di quanto richiesto dall’ente, se questi soldi sono stati ricevuti in buona fede“. La pensionata lucchese ha vinto e il Tribunale di Lucca ha precisato che la donna non deve restituire alcuna somma di denaro versata dall’Inps.
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