Pensioni novità 2018: abolizione della Legge Fornero sempre più lontana?

Pensioni novità 2018: l’abolizione della Legge Fornero è sempre più lontana? Negli ultimi mesi, grazie anche alle ultime elezioni, la riforma dell’ex Ministro del Lavoro Elsa Fornero ha creato ampi dibatitti tra le principali forze politiche. Lega e M5S, i due partiti vincenti, sembrano concordare sul superamento della riforma, soprattutto la Lega, guidata da Matteo Salvini, ma è probabile che i numeri per farlo non ci siano e a sottolinearo è anche il Presidente Inps Tito Boeri, il cui commento è stato però criticato dall’Anief. Vediamo qual è la situazione attuale.

->SEGUI GLI AGGIORNAMENTI SU PENSIONI, QUOTA 41, APE SOCIAL, PRECOCI E OPZIONE DONNA

Pensioni novità 2018: Anief contro Tito Boeri, la legge deve essere cambiata

L’Anief ha criticato duramente le parole del Presidente dell’Inps Tito Boeri relative agli eccessivi costi che l’Italia sarebbe costretta a pagare per poter eliminare la riforma Fornero. Secondo i calcoli dell’Istituto di Previdenza Sociale, infatti, il costo si aggirerebbe sui 90 miliardi di euro, i quali si sommerebbero al debito pubblico. Come ha affermato Boeri: “Tornare indietro costerebbe tantissimo“. Per Marcello Pacifico, invece, Presidente dell’Anief, sulla Legge Fornero è molto critico: “Ha distrutto la vita a milioni di lavoratori, costretti a lasciare il servizio alle soglie dei 70 anni dopo una vita di lavoro“. Secondo l’Anief, dopo le elezioni i principali leader politici hanno lasciato il campo a economisti ed esperti di finanza che spingono sui rischi legati alla cancelazione della Legge e sull’impossibilità di introdurre Quota 100 e Quota 41.

Pensioni novità 2018: Salvini spinge per l’abolizione il prima possibile

Nonostante anche il M5S abbia fatto un passo indietro parlando non più di abolizione, ma di superamento della riforma Fornero, il leader della Lega Matteo Salvini ha ribadito le sue posizioni. Durante il programma ‘Faccia a faccia’, in onda su La7, anche Giancarlo Georgetti ne ha evidenziato i presunti punti deboli: “Se non facciamo uno shock fiscale non andiamo da nessuna parte. La legge Fornero è servita per placare i mercati ma ha creato un’ingiustizia sociale, in qualche caso eccessivamente pronunciata. Nella fase storica c’era questo tipo di impostazione, il sistema pensionistico italiano è il più rigido sotto l’aspetto finanziario d’Europa e del Mondo“. Da parte della Lega la strada sarebbe già tracciata, ma il resto del mondo, tra Commissione Ue e agenzie internazionali, non è d’accordo.

© Tutti i diritti riservati. È vietata ogni forma di riproduzione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

error: Content is protected !!