Reddito incondizionato da 2200 euro al mese: a Zurigo parte la sperimentazione

A Zurigo parte una nuova sperimentazione riservata a coloro i quali hanno perso il lavoro o si trovano in una condizione di disagio sociale. Si chiama reddito incondizionato e sarà dedicato a chi ha perso l’impiego. L’importo viene stabilito in base alla soglia di povertà secondo le leggi svizzere, con una media di 2500 franchi svizzeri, pari a 2200 euro al mese. Il provvedimento è stato recentemente approvato dal Consiglio Comunale di Zurigo. Ecco nel dettaglio in cosa consiste e com’è strutturato.

Reddito incondizionato: modalità ancora da chiarire

Questo tipo di reddito spetta a ogni cittadino di Zurigo, ma le modalità di finanziamento, le tempistiche e il metodo non sono ancora del tutto chiariti. La proposta è comunque passata in Consiglio Comunale con soli due voti di scarto. Urs Helfenstein, Consigliere Comunale, durante un’intervista televisiva ha spiegato: “Ci muoviamo con i piedi di piombo“. Sergio Rossi, invece, docente di economia presso l’Università di Friburgo e sostenitore dell’iniziativa, ai microfoni di La Repubblica ha affermato: “Il progetto che avevamo proposto a livello nazionale sarebbe stato sostenuto tassando le transazioni finanziarie“.

Reddito incondizionato: tempi troppo lunghi

Le tempistiche, comunque, potrebbero essere molto più lunghe del previsto, ma se entrasse in vigore cambierebbe anche la percezione stessa del lavoro. Secondo alcuni sostenitori, infatti, i fruitori del reddito incondizionato “non cercherebbero più un impiego perché devono sopravvivere, perché nessuno desidera accontentarsi di sopravvivere. Potranno così negoziare le loro condizioni di lavoro per soddisfare le loro comodità, più che i loro bisogni vitali. Le condizioni di lavoro miglioreranno per motivare le persone, che già avranno una base di reddito, a impegnarsi di più“. Per quanto concerne i possibili costi, invece, “il reddito incondizionato non ha un vero costo. Non è un nuovo carico per lo Stato, ma una modifica alla distribuzione della ricchezza prodotta in modo che possa beneficiarne l’insieme della popolazione“.

© Tutti i diritti riservati. È vietata ogni forma di riproduzione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

error: Content is protected !!