Pensioni, età pensionabile, Gentiloni: “Rinvio non è la strada giusta”

Governo e sindacati sono in trattativa per quanto riguarda la situazione sull’aumento dell’età pensionabile. Il Pd continua a chiedere il rinvio di almeno sei mesi, ma stando alle intenzioni del Governo, entro il 31 dicembre dovrà essere varato il decreto che innalzerà la soglia di pensionamento a 67 anni entro il 2019. A prendere parola sulla questione ci ha pensato anche il Premier Gentiloni: “Il rinvio non credo sia la strada. Ci può costare in Europa. I principi generali della norma restano validi. Il Parlamento è sovrano, ma non escludiamo si possa correggere qualcosa al tavolo con le parti. Possiamo discutere subito di categorie specifiche, individuando i lavori più gravosi, e ragionare anche sui metodi di calcolo dell’aspettativa, fatto salvo la sostenibilità finanziaria“.

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Gentiloni: l’adeguamento dell’aspettativa resta confermato

Per Gentiloni, dunque, rimane confermato l’adeguamento sull’aspettativa di vita: “L’adeguamento dell’età delle pensioni di vecchiaia alle aspettative di vita è una legge in vigore dal 2010, già attuata due volte dai governi precedenti e cancellarla sarebbe insostenibile e sbagliato“. Lo ha confermato proprio ieri assieme a Padoan, Madia e Poletti durante il tavolo delle trattative con i sindacati. Per Padoan, infatti: “L’adeguamento rimane confermato e rimane un pilastro del meccanismo previdenziale“.

Sale la tensione tra il Pd e il Governo

L’obiettivo dei sindacati sarebbe quello di estendere le categorie dei lavori gravosi che potranno usufruire di uno sconto sull’innalzamento dell’età pensionabile. Intanto il Pd continua a portare avanti la sua battaglia inasprendo le tensioni con il Governo; si cerca a tutti i costi il rinvio a giugno 2018 per quanto riguarda l’adeguamento dell’aspettativa di vita, ma dall’altra parte non sembrano voler sentire ragioni. A prendere parola in merito alla questione è stato anche il Ministro dello Sviluppo Carlo Carenda, che in un’intervista al Corriere della Sera ha dichiarato: “Il Pd sbaglia: rinviare l’aumento mette a rischio i costi“.

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